Con Search Engine Optimization (SEO) si intendono tutti quegli accorgimenti che rendono un sito più facile da trovare agli occhi digitali dei motori di ricerca come Google.

Gli algoritmi che decidono quali risultati restituire a fronte di una determinata ricerca (query) sono complessi, ma è possibile renderli più favorevoli alla farmacia online con pochi accorgimenti:

  • Titoli e Tag: l’intestazione del sito, i titoli e i sottotitoli di una pagina o di un blog sono i punti su cui i motori di ricerca concentrano l’attenzione (tecnicamente chiamati Tag Title, H1 e H2). È importante inserire solo le informazioni chiave, concentrarsi sulle keyword selezionate e usarle nelle varie parti del sito per permettere al motore di ricerca di identificare più facilmente la natura e l’offerta di un sito;
  • Metadati: sono dati per lo più nascosti agli occhi dell’utente, ma che vengono letti dai crawler dei motori di ricerca (programmi per l’analisi delle pagine web) e contribuiscono all’algoritmo che collega una query di un’utente alla lista dei risultati; utilizzando quindi le parole chiave dell’eCommerce in questi campi, si aumentano le probabilità che la piattaforma venga riconosciuta come pertinente ai bisogni dell’utente;
  • Immagini: l’utilizzo di immagini in un sito di eCommerce permette di catturare l’occhio del potenziale compratore, fornire informazioni di facile comprensione (infografiche, diagrammi, etc.) e definire l’identità dell’attività, per renderla unica e distinguerla dai suoi concorrenti con lo stile delle illustrazioni, i banner, i colori e il logo realizzato ad hoc per l’attività online. L’inserimento delle immagini svolge però un’altra preziosa funzione: quando ne viene caricata una su un sito o una piattaforma eCommerce, si hanno a disposizione dei campi da compilare (quali il nome dell’immagine, un testo alternativo che apparirà al posto dell’immagine se la connessione è lenta o ci sono difficoltà di caricamento, e una breve descrizione) che forniscono ulteriori metadati per i crawler;
  • Snippet: si tratta di un’altra categoria di metadati, che, a differenza delle altre, viene messa in bella vista e ha proprio lo scopo di essere letta dall’utente, oltre che dal motore di ricerca. Nella pagina dei risultati di una query, non compaiono solo gli indirizzi dei siti internet che corrispondono ai bisogni informativi dell’utente, ma anche un titolo e una breve descrizione che forniscono ulteriori informazioni per stabilire se quella pagina web possa Titolo SEO e Meta Descrizione (questi i nomi dei campi) possono essere compilati dal proprietario del sito internet con completa libertà nella scelta delle parole oppure vengono riempiti automaticamente dal motore di ricerca prendendo elementi testuali dalla pagina, ma in questo caso non si ha garanzia che utilizzi le keyword giuste o le frasi migliori per rappresentare il valore di un’attività commerciale;
  • Navigabilità: Google analizza un sito internet non solo in termini di parole chiave, ma anche come struttura. Come abbiamo già visto nel Capitolo 3, la navigabilità di una piattaforma eCommerce è importantissima per creare un’esperienza positiva e piacevole per l’utente, ma incide anche sulla sua valutazione da parte di Google. Un sito internet contorto e difficile da navigare verrà penalizzato, scendendo di posizione nei risultati di ricerca in favore di pagine più pulite. Curare il menù di navigazione, rendere facilmente accessibili le informazioni utili all’utente e limitare il numero di sprofondamenti (una pagina,che è collegata a una sua sottopagina, che a sua volta è collegata a un’altra sottopagina…) aiuta la farmacia online ad avere successo, sia agli occhi degli utenti che a quelli di Google;
  • Blog: mantenere un blog attivo è uno strumento prezioso in termini SEO perché da una parte offre la possibilità di utilizzare nuove parole chiave e rafforzare quelle già presenti, dall’altra Google lo considera positivamente se i contenuti sono originali, creano valore e rispondono a domande dell’utente. Per un eCommerce, il blog è utile perché permette di inserire parole chiave facilmente individuabili e di trattare di argomenti che possono orientare verso l’acquisto, chiarendo dubbi  o fornendo informazioni . Un blog deve lavorare in concerto con la strategia SEO, utilizzando le parole chiave selezionate e impiegandole nella costruzione di un piano editoriale, ovvero una scaletta di articoli in grado di valorizzarle in maniera adeguata. Ognuno di questi testi si concentrerà quindi su una determinata keyword, che acquisirà più peso agli occhi di Google perché, se il contenuto è adeguatamente curato, sarà in grado di fornire informazioni a chi utilizza il motore di ricerca. Fondamentale è che il contenuto sia originale e non copiato da qualche altra fonte per creare un valore unico che altri articoli non avranno. Frequenza di pubblicazione e lunghezza dei contenuti sono altri due aspetti importanti per acquisire rilevanza agli occhi di Google. Avere una pubblicazione costante permette un impiego più vasto di parole chiave e segnala al motore di ricerca che si è attivi e che non si tratta di un blog abbandonato a sé stesso. Per la lunghezza degli articoli del blog, Google tende a preferire i contenuti tra 300 e 600 parole. Infine, i metadati associati alle immagini di corredo al blog permettono di inserire ulteriori keyword, mentre i link esterni e interni inseribili nel testo aiutano con il punteggio di autorità.

Recommended Posts

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *